Addestrare un cane è molto di più che insegnare qualche gioco divertente. Anzi, è di fondamentale importanza per la salute e la qualità della vita dell’animale in quanto:

  • Educa ad adottare i comportamenti più appropriati a seconda della situazioni,
  • Insegna a socializzare nel modo giusto,
  • Costituisce una fonte importante di stimolo per il suo cervello

L’addestramento talvolta può sembrare un’impresa ardua, soprattutto se siamo alle prime armi, ma con la giusta costanza si raggiungeranno in breve tempo grandi soddisfazioni sia per l’animale che per il padrone. 

Prima di intraprendere questa bella avventura, e iniziare a insegnare al proprio cane i comandi più fondamentali, consigliamo di apprendere quali sono i metodi fondamentali corretti per approcciarsi all’addestramento, senza i quali questo lavoro risulterebbe assai più faticoso se non addirittura frustrante sia per te che per il tuo amico a quattro zampe. (Leggi l’articolo dedicato: “Come addestrare il proprio cane: metodi introduttivi”).

I COMANDI FONDAMENTALI DA INSEGNARE AL PROPRIO CANE

Vediamo adesso insieme quali sono i comandi più importanti da insegnare subito al proprio cane. Ricordiamo che il procedimento è lo stesso, sia che si tratti di un cucciolo che di un cane adulto. 

Ecco i comandi principali che ogni cane deve conoscere per possedere una buona educazione di base:

1. “SEDUTO” o “SIT”

Questo è il primo comando e anche il più semplice da insegnare al cane, ma al tempo stesso è il più importante perché è la base per molte altre tipologie di allenamento. 

Conoscere e saper eseguire correttamente questo comando, ci consentirà di gestire alcuni comportamenti indesiderati e aiutare l’animale a calmarsi quando ce n’è bisogno. 

Una volta imparato, dovremo poi fargli capire che è questa è la posizione da assumere quando vuole chiedere qualcosa: che sia il cibo o uscire per fare una passeggiata. Eviteremo così che ci salti addosso all’improvviso o ci giri intorno con insistenza provocando agitazione in entrambi. 

Prima di farvi vedere la procedura di insegnamento, un’ultima ma importantissima accortezza: come per tutti i comandi è importante scegliere una parola e utilizzare sempre la stessa! Se una volta gli diciamo “siediti”, un’altra “sit” e un’altra ancora “stai seduto” il cane sarà confuso e non riuscirà a memorizzare il comando. 

Ecco i passaggi per insegnare il comando “Seduto”

  1. Procurarsi una ricompensa e tenerla stretta in mano (l’ideale sarebbe un pezzetto di uno degli snack Life Natural).
  2. Far annusare al cane la mano chiusa, per fargli capire che dentro c’è un premio goloso per lui.
  3. Portare la mano in alto, in modo che il cane segua con la testa il suo movimento.
  4. A questo punto pronuncia il comando con la parola scelta, per esempio: “SEDUTO!”, e inizia a portare la mano verso la parte posteriore del cane. Se l’animale, non capendo, si gira, ripetere l’azione finché non si siede.
  5. A questo punto concedere il premio al cane, lodandolo e facendogli tanti complimenti per come è stato bravo! Utilizzare sia parole positive che un tono di voce sereno e festoso.
  6. Ripetere quest’azione più volte il giorno finché il cane non la eseguirà sempre più rapidamente e automaticamente, senza bisogno di una ricompensa.

2. “AL PASSO” o “PIEDE” (per passeggiare al guinzaglio). 

Quando andiamo a spasso con il nostro peloso, difficilmente starà al nostro fianco in modo naturale, ma tenderà a camminarci di fronte, talvolta tirando il guinzaglio con forza per dirigerci dove vuole lui

Dobbiamo insegnargli invece a camminare accanto a noi, in modo da poter condurre il tragitto della passeggiata con facilità e al tempo stesso rendere l’uscita moto più piacevole per entrambi. 

Pertanto, anche se questo è forse uno dei comandi più complicati da insegnare, è sicuramente uno dei più utili e più richiesti agli addestratori dai padroni dei cani. 

Vediamo una delle procedure per insegnare questo comando:

  1. Dopo aver fatto indossare collare e guinzaglio al tuo amico peloso, tieni il guinzaglio con la mano sinistra e un premio goloso o il gioco preferito nella destra.
  2. Prima di partire a camminare, fallo mettere in posizione seduta. 
  3. A questo punto mantieni il premio sopra la testa dell’animale e inizia a camminare facendoti seguire e pronunciando la parola scelta, per esempio “al passo”.
  4. Se il cane ti supera, inizia a tirare e camminarti davanti, fermati subito e riparti dal comando “seduto”. 
  5. Ripeti l’esercizio finché il cane non cammina al fianco della mano destra per qualche secondo. A questo punto, concedigli il premio!
  6. Una volta raggiunto il primo successo, ripeti l’esercizio aumentando il tempo di camminata di fianco prima di concedere un altro premio. 

3. “A TERRA”

Questo è sicuramente un altro dei comandi più difficili da insegnare, perché lo stare sdraiati, per il cane, corrisponde a una posizione di sottomissione, e quindi tenderà ad assumerla poco volentieri. 

Tuttavia, è molto utile perché permette di controllare eventuali comportamenti negativi dell’animale, e può essere molto di aiuto per i cani ansiosi o che tendono a spaventarsi facilmente, per fargli recuperare serenità e calma. Inoltre questa posizione è la base per altri allenamenti più avanzati (come ad esempio insegnare al cane a rotolarsi). 

Ecco i passaggi per insegnare al cane a mettersi sdraiato a terra:

  1. Procurati un premio ambito da tenere nella mano, con il pugno chiuso. 
  2. Comanda al cane di mettersi in posizione seduta.
  3. Avvicina la mano al muso dell’animale così che possa annusarla e capire che lì c’è qualcosa di speciale per lui.
  4. Abbassa la mano verso il pavimento, lasciando che il cane segua la mano con il muso.
  5. Mentre si avvicina al pavimento pronuncia la parola “TERRA”.
  6. Se il cane si sdraia concedigli il premio promesso e fagli tanti complimenti!

4. “RESTA” o “FERMO”

Questo è uno dei comandi più utili perché ci permette di far stare fermo e buono il cane in diverse situazioni in cui potrebbe rivelarsi fondamentale: se entrano dei nuovi ospiti in casa, se siamo in una strada e stanno passando dei veicoli, e in generale in tutte quelle situazioni potenzialmente pericolose da cui è necessario tenere il nostro cane lontano e al sicuro. 

In questo modo la gestione del comportamento del cane, sia in pubblico che in privato, sarà facilitata dall’utilizzo di questo comando. Ecco come insegnarglielo:

  1. Fai mettere il cane nella posizione “seduto” spiegata in precedenza. 
  2. Mettiti di fronte all’animale, con il palmo della mano alzato rivolto verso di lui (come in segno di “stop” o “alt”), e allontanati di un passo indietro.
  3. Se il cane capisce e resta fermo (per almeno 10 secondi), potrai ritenerti molto soddisfatto e ricompensarlo con un bel premio!
  4. Ripetere diverse volte l’esercizio, aumentando via via la distanza dal cane e continuando a premiare l’animale ogni volta che rimane fermo. 

5. “LASCIA”

Si tratta di un comando molto utile, sia per la sopravvivenza del cane, che per quella di tutti gli oggetti di casa che sceglie di rosicchiare, siano esse scarpe, gambe dei mobili o qualsiasi altra cosa. 

Ma soprattutto, sarà utile quando vedrete il vostro peloso masticare qualcosa di dubbia conoscenza e per lui potenzialmente pericoloso

Procedura per insegnare il comando “Lascia”:

  1. Prendi un giocattolo (almeno all’inizio meglio evitare i suoi preferiti), e lancialo in modo che te lo riporti tenendolo in bocca. 
  2. Quando il cane torna davanti a te con il gioco in bocca, inizia a dargli il comando “Lascia”, puntando nel mentre il dito al pavimento, e ponendo l’attenzione del cane su di esso.
  3. Se il cane non lascia cadere il giocattolo, sii più incisivo, magari abbassandoti a terra e ponendo tutto il palmo della mano sul pavimento, ripetendo sempre contemporaneamente il comando. 
  4. Appena il cane lascia cadere il giochino dalla bocca, premialo subito con coccole, un pezzetto di snack o uno dei suoi giochi preferiti.

Anche se ci dovessero volere un po’ di tentativi, cerca sempre di ripetere il comando in modo calmo, tranquillo e sereno e mai agitato o arrabbiato. Piuttosto rimandare l’esercizio in un altro momento se non ci sentiamo pronti. 

6. “VIENI” o “TORNA”

Uno dei comandi più importanti nell’addestramento del cane, nonché quello basilare del richiamo. Insegnare al cane ad eseguire questo comportamento, sarà molto utile in molteplici situazioni: sia per allontanare il cane dai pericoli, sia per facilitarti nelle azioni quotidiane. 

Una volta imparato questo comando, ad esempio, può esserti utile per far tornare il cane da te dopo una una bella sgambata all’aperto, oppure chiamarlo al nostro fianco se abbiamo notato una situazione potenzialmente pericolosa, o ancora farlo venire da noi semplicemente per fargli le coccole, perché è pronta la pappa, oppure per mettergli il collare in vista della passeggiata. 

Ecco perché è importante usare di frequente questo comando con il cane, in modo che sia uno di quei comportamenti che ha sempre bene in mente. 

Procedura per insegnare al cane il comando “Vieni” (o “Torna”):

  1. Quando siete in un luogo tranquillo, poniti a distanza dal tuo cane e assicurati che lui rimanga fermo e lontano da te. 
  2. A questo punto siediti e chiama il tuo peloso per nome.
  3. Se il cane inizia a venirti incontri, tu ripeti spesso il comando scelto, purché sia sempre lo stesso (ad es. “Vieni”).
  4. Se il cane ti raggiunge lodalo e dagli un piccolo premio. È molto importante far associare fin da subito l’arrivo da noi, con qualcosa di estremamente positivo.
  5. Ripetere l’esercizio più volte, aumentando la distanza, finché l’animale non torna da te anche senza la ricompensa.

In questo articolo vi abbiamo riportato quelli che crediamo essere i comandi di base, fondamentali per iniziare l’addestramento e l’educazione del cane. Ce ne sono molti altri, ma se decidiamo di approfondire l’addestramento, raccomandiamo sempre di rivolgersi ad addestratori cinofili specializzati.