Proprio come noi, anche i nostri amici a quattro zampe si sono ritrovati a dover affrontare gli effetti imposti da questa quarantena, con i conseguenti cambiamenti che la situazione ha comportato. 

Ovviamente, questo non significa in alcun modo trascurare la cura dei nostri adorati pelosi, che oltre a non essere in alcun modo fonte di pericolo, sono anzi dei fedeli alleati per vivere con maggiore serenità tutti gli aspetti della nostra quotidianità, specialmente in situazioni particolari come quella che stiamo vivendo in questo periodo.

Sicuramente una situazione così insolita porta con sé molte domande, dubbi e perplessità su come affrontare al meglio l’isolamento assieme ai nostri amici a quattro zampe, e su cosa è importante fare per il loro benessere e per il nostro. 

Ecco perché, con questo articolo, abbiamo deciso di dare risposta ai dubbi più frequenti e al tempo stesso, di porre l’accento su alcuni aspetti spesso trascurati ma molto importanti, che un periodo fuori dall’ordinario può comportare. 

CANI E GATTI AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

Partiamo col fare un po’ di chiarezza su alcune questioni principali che le persone che hanno animali in casa si stanno ponendo:

1. Cani e gatti possono diffondere il virus?

NO. Cani, gatti e animali domestici in generale non diffondono il coronavirus, che invece è dovuto alla trasmissione tra persone.

È sempre buona norma però adottare le normali misure igieniche raccomandate da medici e veterinari per evitare il diffondersi di malattie, aspetto che si rende particolarmente necessario in momenti di emergenza sanitaria come quello attuale.

Tra le azioni che è importante adottare, al primo posto troviamo la buona abitudine di lavarsi spesso e con molta cura le mani, specialmente dopo essere stati a contatto con i nostri amici pelosi. È buona norma poi evitare di toccarsi bocca, naso e occhi, evitare di farsi leccare mani o viso e non baciare i nostri cuccioli.

2. Posso portare fuori il cane?

SÌ. Sempre, però, nel pieno rispetto delle regole sanitarie dettate dal governo. 

Se per i nostri amici felini una lettiera può venire incontro alle necessità quotidiane e non hanno bisogno della nostra presenza per fare una sgambettata in giardino, lo stesso non si può dire per i cani.

Ecco perché il decreto permette, a chi possiede un cane, di portarlo fuori per l’espletamento degli essenziali bisogni quotidiani per venire incontro al benessere dell’animale purché si rispettino le norme sancite dal decreto: 

  • La passeggiata deve avvenire nelle immediate vicinanze della propria abitazione, 
  • L’uscita deve durare solo il tempo strettamente necessario,
  • Mantenere sempre la distanza minima di almeno un metro qualora si incontrino altre persone. 

3. Quali accorgimenti prendere al ritorno della passeggiata con il cane?

Per ridurre al minimo il rischio di contagio e proteggere il nostro cane, noi stessi e i nostri familiari, è buona norma, al ritorno della passeggiata, provvedere alla pulizia delle zampe del nostro animale.

Questa operazione deve avvenire in completa sicurezza, facendo molta attenzione a NON usare per nessun motivo prodotti aggressivi a base di candeggina, alcool, profumi o altri agenti irritanti, neanche molto diluiti. L’uso di tali sostanze, anche in minima parte, comporterebbe delle lesioni e la sofferenza del nostro animale. Cosa che di certo non vogliamo che accada.

L’unica cosa che possiamo usare è un panno morbido con acqua e poco sapone neutro delicato. Allo stesso modo potremmo accarezzare il manto del nostro animale con un panno morbido e solo leggermente inumidito con un po’ di acqua.

In questo modo possiamo evitare di introdurre in casa eventuali patogeni che potrebbero essersi diffusi in ambienti comuni. 

4. I negozi per animali rimarranno aperti e saranno ben forniti?

SÌ. I negozi che vendono alimenti e altri prodotti per animali sono considerati di prima necessità, quindi rimangono aperti. 

Per venire incontro a questo anche la produzione e la distribuzione di questi prodotti rimane invariata, per cui non c’è (e non ci sarà) nessun pericolo nella reperibilità di pet food.

(Ecco la pagina dove trovare tutti i punti vendita che distribuiscono gli alimenti Life).

5. In caso di necessità posso portare il cane o il gatto dal veterinario?

Certo. L’assistenza veterinaria è uno di quei servizi considerati essenziali e perciò è sempre attiva. 

Prima di spostarsi da casa occorre però contattare il veterinario di fiducia, per capire come si è organizzato per garantire l’accesso all’ambulatorio nel pieno rispetto delle normative vigenti, in termini di tutela e sicurezza della salute pubblica. 

Come per ogni altra uscita che si rende obbligatoria, qualora si verificasse l’esigenza di portare l’animale dal veterinario, sarà necessario avere dietro l’autocertificazione. 

Per approfondimenti e altre domande, si rimanda alla sezione apposita sul sito ufficiale del Ministero della Salute.

LA CORRETTA GESTIONE DI CANI E GATTI IN QUARANTENA

Ricordiamoci che i nostri amici pelosi sono molto sensibili ai cambiamenti e in particolare alle modifiche nelle loro abitudini. Per questo, in un momento così particolare come quello che stiamo attraversando, è importante mantenere il più possibile invariata la routine dei nostri animali, per quanto la situazione lo consente. 

Come? Ad esempio, mantenendo il pasto negli stessi orari di sempre. Facciamo poi anche attenzione a non cedere alla scusa del periodo straordinario e a non dare ai nostri animali quei cibi che sappiamo gradirebbero, ma che al tempo stesso abbiamo la consapevolezza che gli farebbero male. (Ecco una breve lista di quali sono gli alimenti pericolosi per cani e gatti).

Mantenere, per quanto possibile e accettabile, lo stesso numero di uscite che l’animale era solito fare prima dell’emergenza e preferibilmente negli stessi orari. Inoltre cerchiamo di non avere troppa fretta o trasmettergli tensione in quei momenti: dobbiamo percorrere meno strada con il nostro peloso, ma permettiamogli di godersi a pieno l’uscita, lasciandogli il tempo di annusare e fare con calma i suoi bisogni. Cerchiamo insomma, non potendo privilegiare la quantità, di rendere le uscite necessarie come momenti di qualità per l’animale. 

Va da sé poi che, se abbiamo a disposizione un terrazzo o un giardino lasciamo campo libero ai nostri cari pelosi: sarà per loro una bella valvola di sfogo. 

Altro aspetto da considerare è la forte empatia dei nostri amici a quattro zampe. Come sappiamo, gli animali sono esseri molto sensibili, per questo sanno captare l’ansia e le paure dei loro familiari e talvolta si trovano, loro malgrado, ad assorbire momenti di stress e tensione. Cerchiamo quindi di avere sempre un atteggiamento positivo, anche in situazioni di maggiore difficoltà, sia perché fa bene a noi prima di tutto sia perché renderà loro più sicuri e sereni. 

A questo proposito può essere molto utili dedicarsi a fare dei giochi per intrattenere tra le mura domestiche il nostro cane o gatto. Ce ne sarà sicuramente grato e anche per noi sarà un momento di distrazione molto piacevole. 

Ultimo fattore da prendere in considerazione: proprio perché gli animali sono molto attaccati alla loro routine, in questo periodo evitiamo di dargli delle false abitudini che non sarà più possibile rispettare quando sarà finita la quarantena. In quest’ottica ha quindi senso mantenere il numero di uscite limitato, come accadeva prima dell’isolamento. 

I VANTAGGI DI AVERE CANI E GATTI IN CASA DURANTE LA QUARANTENA

Trascorrere la quarantena accanto ai nostri super amici a quattro zampe è senz’altro di grande beneficio per tutta la famiglia: grandi e piccini.

I nostri animali hanno infatti il potere innato di donare serenità, gioia e spensieratezza a chi gli sta vicino e si prende cura di loro, e questo innesca un impatto fortemente positivo sul nostro umore. Al tempo stesso è stato scientificamente provato che il contatto con cani e gatti ha effetti positivi in termini fisici e mentali sul nostro organismo, diminuendo in modo tangibile i livelli di stress e ansia. E se questo è importante nella vita di tutti i giorni lo è senz’altro ancora di più se stiamo attraversando momenti di difficoltà o disagio come quello attuale. 

Avere cura dei nostri adorati pelosi inoltre ci allena alle relazioni, ad essere comunicativi, a rispettare e amare chi abbiamo vicino. Il rapporto con un animale domestico presenta poi un altro importante vantaggio: ci impone di vivere il momento presente, qui ed ora, senza farsi prendere dall’ansia e dalla paura per il futuro. 

Ecco come i nostri amici cani e gatti, possono venirci incontro in questo momento così particolare: facendoci sentire meno soli e al tempo stesso più forti e felici. Apprezziamolo e cerchiamo di avere sempre cura di loro.