Insegnare al cane il suo nome è uno dei primi passi da compiere quando accogliamo per la prima volta in casa il nostro amico a quattro zampe. Imparare fin da subito il proprio nome infatti, aiuterà il cane ad essere più educato, a venire subito da noi se lo chiamiamo e ci darà anche la possibilità di richiamare più facilmente la sua attenzione in caso di pericolo.

Altro aspetto importante da non sottovalutare è che, insegnare al cane il suo nome, farà aumentare il legame che c’è tra noi e il nostro cucciolo, rafforzandolo maggiormente.

Il primo passo da compiere quindi è scegliere un nome semplice e facile da capire e ricordare, che non sia troppo lungo e che magari abbia un suono tale da poter rimanere più impresso al nostro animale. Facciamo solo attenzione a non dare al nostro cane nomi troppo lunghi o complicati, altrimenti per lui sarà davvero difficile imparare a riconoscerlo.

Ecco qui alcuni metodi efficaci per insegnare il nome al nostro cucciolo:

  1. Bocconcino nascosto: Senza farsi vedere dal cane prendere un bocconcino di cibo e nasconderlo in una mano. Iniziate poi a chiamarlo con il suo nome e nel momento in cui verrà da voi ricompensatelo con il premio. Almeno inizialmente è importante collegare al richiamo un premio per far sì che il cane lo associ a qualcosa di buono e divertente.
  2. Comando: Associare al suo nome un richiamo come “vieni qui” o “guardami”, in modo da insegnargli, oltre al nome, anche un comando da seguire. Naturalmente quando il cane seguirà il comando, ricompensatelo con un croccantino o facendogli tante coccole.
  3. Contatto visivo: Prendete  in mano un giocattolo oppure uno snack in modo da farlo vedere e desiderare al cane. Quando il nostro pelosone si avvicinerà a noi con l’intento di prenderlo, avvicinate l’oggetto  al viso e pronunciate il nome del cucciolo seguito da “guardami”. Quando il cane capirà e ci guarderà negli occhi, ricompensatelo con il premio. Questo esercizio può essere fatto aumentando gradualmente i secondi in cui voi e il vostro cane vi guardate negli occhi. Serve ad aumentare la fiducia reciproca, a creare un rapporto saldo e un affiatamento unico.

Si raccomanda però di seguire questi esercizi avendo cura di mettere in pratica alcune accortezze:

  • Non prolungare le sessioni per più di 5 minuti, altrimenti il cane si annoierà e inizierà a non seguire più i nostri comandi. Per questo è importante non dilungarsi troppo, altrimenti il cane perderà la concentrazione e tutto il nostro lavoro andrà perso.
  • Cercare di fare questi esercizi poche volte al giorno, senza sforzare troppo il cane. Bastano pochi esercizi al giorno fatti bene, e vedrete che il tempo darà i suoi risultati.
  • Non rimproverare mai il cane se non segue i nostri  comandi, altrimenti si impaurirà e inizierà a perdere la fiducia in noi.
  • Iniziare a fare questi esercizi in una stanza che sia familiare per il cane, con poche distrazioni, per poi salire di livello e andare in luoghi aperti come un giardino, in modo da abituare gradualmente il cane a rispondere al nostro richiamo sempre, in qualsiasi posto e situazione.

Naturalmente i risultati non arriveranno subito, perché prima che il cane riconosca il suo nome passerà un po’ di tempo. È importante armarsi di tanta pazienza ed essere molto costanti negli esercizi, senza rinunciare se i risultati, almeno all’inizio, sono scarsi. Vedrete poi che con il tempo sarete ricompensati, perché riuscire a farsi capire dal proprio cane è una grande soddisfazione! In più aiuterà il vostro cane a sentirsi parte integrante della famiglia e ad avere un forte legame con voi.