Vi è mai capitato di osservare il vostro cane, e pensare che in quel momento fosse triste?
Anche se gli animali non parlano, hanno molti modi per farci capire il loro stato d’animo e cosa stanno provando. Sta a noi saper leggere e interpretare il linguaggio del corpo del nostro cane, osservando sempre con attenzione e premura il suo comportamento.
Solo così potremo veramente capire se sta bene o male o se sta attraversando un momento difficile, e cercare quindi di intervenire.
CHE TIPO DI TRISTEZZA PROVA IL CANE?
Ormai è scientificamente appurato che anche i cani possano essere tristi, seppur in modo diverso rispetto agli esseri umani. Questo è dovuto, ovviamente, ad una diversa conformazione e struttura dei due diversi apparati cerebrale.
Intanto possiamo affermare che la loro tristezza è meno complessa della nostra, perché risulta essere legata sempre ad esperienze concrete vissute nella realtà e mai a motivazioni interne a sé stanti.
POSSIBILI CAUSE DI TRISTEZZA NEL CANE
Come abbiamo accennato, la tristezza nei cani deriva sempre da eventi vissuti. Fra questi troviamo soprattutto cambiamenti che si verificano nelle sue abitudini di vita o nell’ambiente circostante.
È importante capire a monte quali potrebbero essere le causa scatenanti della sua tristezza, così da intervenire in modo mirato e risolutivo.
Vediamo insieme quali sono le Cause principali che possono provocare tristezza nel cane:
- MALATTIA. Spesso segnali del comportamento che vengono individuati come “tristezza” sono correlati in realtà a problematiche di salute a livello fisico. Pertanto, se il vostro cane vi sembra triste già da un po’ di tempo, la prima causa da escludere è quella dovuta a una malattia. Affidatevi quindi sempre, in prima battuta, al vostro veterinario di fiducia.
- PERDITA DI UN MEMBRO DELLA FAMIGLIA. Sia esso una persona o un altro animale domestico. Come per noi esseri umani, anche per il nostro animale questo evento rappresenta un colpo durissimo da affrontare, e noteremo in lui una tristezza più profonda rispetto a quella scatenata da altre motivazioni.
- SOLITUDINE. Se il cane trascorre molto tempo da solo, in casa o in giardino, senza poter godere della compagnia di nessun familiare o di un altro animale domestico, presto o tardi inizierà a soffrire di solitudine che in uno stadio ulteriore potrebbe trasformarsi in vera e propria depressione.
- TRAUMI PREGRESSI. Se il peloso che avete adottato è reduce da brutte esperienze quali abbandono o maltrattamento, sicuramente i primi tempi potrà manifestare tutta la sua tristezza per queste azioni subite.
- SEPARAZIONE DA UN MEMBRO DELLA FAMIGLIA. Quando una coppia si divide e una famiglia si smembra, non sono solo gli eventuali figli a subire un duro colpo ma, come loro, anche gli animali domestici risentono di questo cambiamento così radicale.
- STRESS E ANSIA. Se un cane non è accudito come si deve, non è amato e non gli vengono prestate costantemente le giuste attenzioni che meriterebbe, corre il rischio certo di soffrire di tristezza, ansia, solitudine e stress. Pensiamoci molto bene quindi prima di prendere in casa un peloso da accudire.
- SCONTRI CON ALTRI CANI. Se al peloso capita di incappare in qualche rissa canina di cui non è uno dei fautori, ma che si trova principalmente a subire, questo lascerà in lui, oltre ad eventuali ferite fisiche, anche ferite nell’animo che lo porteranno ad essere triste e chiuso in sé stesso.
Ma anche i cambiamenti potenzialmente belli e positivi possono provocare tristezza nel nostro peloso, proprio perché i cani sono animali abitudinari e tendono ad accusare molto qualsiasi modifica alla loro vita e alla loro routine.
Tra questi troviamo:
- L’arrivo di un Bebè
- L’arrivo di un Nuovo Animale Domestico
- Il Cambio della Casa
Questa lista non è certo esaustiva, e per comprendere ancora meglio cosa può provocare un possibile malessere nel cane, vi suggeriamo di approfondire l’argomento leggendo anche: “Le maggiori paure dei cani e come affrontarle” e “10 cose che facciamo abitualmente e che ai nostri cani non piacciono”.
Prossimamente parleremo anche di quali possono essere i segnali che un cane mostra quando diventa triste, e come intervenire.