Intanto dobbiamo sapere che il cane impara a comunicare in modo naturale, grazie al contatto con la madre e gli altri fratellini e sorelline della cucciolata, dalle tre settimane di vita ai tre mesi circa. Questo è un momento molto importante e delicato della sua crescita per sviluppare un comportamento sano da adulto e per interiorizzare una serie di metodi di comunicazione ben definiti, che gli apparterranno per sempre.

Detto questo, è molto importante per chi ha un cane in famiglia, imparare ad osservare bene il suo amico peloso, per capire il significato dei suoi comportamenti e delle sue azioni. Queste rappresentano infatti un modo esplicito e ben codificato di comunicare, come per noi è il linguaggio. 

Tutto parte da un’accurata e attenta osservazione dei gesti, per saper riconoscere, leggere e interpretare quello che il nostro amico a quattro zampe ci vuole comunicare.

I   COMPORTAMENTI PIÙ COMUNI DEL CANE E IL LORO SIGNIFICATO

Vediamo ora nel dettaglio quali sono i gesti più comuni che potremmo osservare nel nostro animale e cosa ci vuole dire quando li mette in atto. 

  • Toni bassi. Indicano solitamente una situazione in cui il nostro cane si sente minacciato e quindi si mette sulla difensiva; oppure indicano che è molto arrabbiato per qualcosa e possono essere presagio di attacco. 
  • Toni acuti. Il languire del cane indica una situazione di paura, dolore o sofferenza. Se invece i toni acuti non sono lamentosi potrebbero indicare anche un momento di felicità e piacere. Come riconoscerlo? Se l’abbaio è breve ma ripetuto, probabilmente si tratta di un segnale di eccitazione, viceversa se è un ululare prolungato è più probabile che si tratti di timore.
  • Le orecchie. A seconda di come sono messe possono comunicare cose molto diverse. Se sono dritte e leggermente in avanti indicano uno stato di attenzione ma anche di sorpresa. Se invece vengono schiacciate verso il basso segnalano uno stato di disagio, paura o timore. 
  • Bocca aperta. Questo indica una situazione molto positiva, di assoluta calma e tranquillità.
  • Mostrare i denti. È un segnale solitamente negativo, in quanto usato dall’animale per intimorire chi ha di fronte e avvertire che è molto arrabbiato, e potrebbe preludere a un possibile attacco di difesa. Tuttavia nelle femmine questo gesto può talvolta significare sottomissione. 
  • Tenere la coda tra le gambe. Questo è un tipico segno di disagio. Se la coda è tesa ma alta significa allerta, se invece è bassa e ricurva verso l’interno indica forte timore e preoccupazione. Infatti significa che è felice e rilassato quando la coda è mobile e scodinzolante.
  • Sbadigliare. È un gesto che può avere un doppio significato: se da un lato può indicare calma e rilassatezza, dall’altro, se accompagnato da gesti come le orecchie all’indietro, girare la testa dall’altra parte e guardare con la coda dell’occhio, potrebbe essere invece un segnale di stress.
  • Spingere con il muso. In questo modo il nostro amico a quattro zampe sta cercando la nostra attenzione o le nostre coccole. È uno dei gesti più belli e positivi che possiamo ricevere, perché proviene dal gesto che faceva da cucciolo quando cercava il latte della mamma. Questo è uno dei molti segnali positivi che ci dimostrano se il cane ci vuole bene.
  • Leccare. Se un cane lecca una persona vuol dire che le sta dimostrando tutto il suo affetto. È quindi un segnale fortemente positivo di interazione e bontà del nostro animale. Tuttavia talvolta può sembrare che il cane lo faccia in modo frenetico e nervoso. In questo caso invece è un sintomo di stress.
  • Annusare a terra. È un segnale di calma e buona predisposizione che il cane utilizza quando si trova al di fuori del suo ambiente, per dimostrare pacificità e benevolenza verso altri simili, ma al tempo stesso che vuole stare nel suo spazio. 
  • Camminare in cerchio con un altro cane. Questo gesto significa che i due animali stanno facendo conoscenza e stanno socializzando in modo educato e rispettoso. È quindi un segnale molto positivo di pace ma allo stesso tempo di interesse verso l’altro animale. 
  • Stirarsi. Quando l’animale lo fa di fronte a un suo simile, è un invito a giocare insieme. In tal caso il gesto sarà accompagnato dallo scodinzolamento ed è un segnale di vivacità e felicità del cane. (Se vuoi sapere come intrattenere e giocare al meglio con il tuo cane, leggi il nostro articolo dedicato).
  • Stare fermo con gli occhi semiaperti. È un segnale di tranquillità e assoluta calma che il cane mostra quando si sente pienamente al suo agio e al sicuro. È quindi un gesto molto apprezzabile.
  • Stendersi a pancia all’insù. In questo caso l’animale ci vuole indicare che è completamente a suo agio con voi, dimostrarvi la sua sottomissione e al tempo stesso richiede un po’ di coccole e di carezze sulla pancia.
  • Movimenti ripetuti e senza scopo. Si tratta di probabili comportamenti compulsivi che è bene osservare con attenzione (come ad esempio inseguirsi la coda in modo nervoso). Spesso sono sintomo di stress e di sopravvenute condizioni di disagio, sia di carattere fisico che comportamentale. In questo caso si consiglia di far vedere l’animale ad un veterinario esperto in comportamenti animali, prima che questi gesti diventino difficili da trattare. 
  • Scuotersi. Il cane utilizza questo gesto per scrollarsi di dosso lo stress o la noia.

Abbiamo elencato i comportamenti più comuni nei nostri amici a quattro zampe. Fermo restando però che, come le persone, ogni cane ha una propria personalità e un proprio carattere e quindi fa storia a parte. Tutto sta nell’attenta e assidua osservazione del nostro peloso per capire i suoi sentimenti e stati d’animo e instaurare così un rapporto più felice e più stretto con lui.

Se ti interessa saper interpretare anche i gesti del tuo amico felino, leggi la guida sul comportamento del gatto.