Pasti piccoli ma frequenti. L’alimentazione per gattini, nati da poche settimane o di pochi mesi, dovrebbe essere così. I nostri amici felini infatti, nelle prime fasi di vita hanno lo stomaco molto piccolo e delicato. Se avete programmato l’arrivo di un micio in casa, fatevi trovare preparati.

Quanto dovrebbe mangiare un gattino di 1 mese

Passate le prime 3/4 settimane di vita, il gattino è pronto per lo svezzamento. Si può cominciare col fargli trovare il cibo nella ciotola anche 4 volte al giorno, basterà ricordarsi di pulirla bene. In questa fase l’alimentazione ha come obiettivo la crescita – un po’ come un neonato – perciò il micio ha bisogno di una dieta che irrobustisca le sue ossa e aiuti lo sviluppo dei muscoli: proteica, nutriente ed energica.

Alimentazione casalinga

A 2 mesi, il gatto è già svezzato e pronto per un’alimentazione “da adulto”. È in questo momento che bisogna decidere se optare per l’alimentazione casalinga o per quella commerciale (possibilmente naturale).

Quando si prepara il cibo in casa di solito si dà petto di pollo lesso, più facile da digerire, carote lesse frullate insieme a della pasta molto cotta e piano piano si possono aggiungere anche dei pezzetti di uovo sodo o del pesce lesso senza lische. In alcuni casi anche omogeneizzati di carne e verdura.

PRESTATE PERÒ ATTENZIONE ALL’ALIMENTAZIONE CASALINGA NEI GATTINI

L’alimentazione casalinga è abbastanza rischiosa in quanto saper dosare i giusti nutrienti e apporti calorici di ogni pasto è alquanto complesso soprattutto in una fase di estrema importanza come i primi mesi di sviluppo.

cucciolo gattino

La dieta commerciale vi viene in aiuto in questo con scatolette e crocchette.

Dobbiamo però stare attenti nello sceglierle in quanto non tutta la carne è vera carne. Se scegliamo la dieta commerciale dobbiamo prestare attenzione alla scatoletta e/o alla crocchetta che compriamo leggendo bene l’etichetta.

Scegliete la tipologia di dieta che preferite ma in ogni caso prestate attenzione a ciò con cui nutrite in questa fase il vostro gattino.

Ricordatevi anche che la quantità utile ad un sano sviluppo che, grossomodo, si aggira sul 30% del suo peso corporeo, con un aumento che deve avvenire gradualmente ogni giorno. Anche pochi grammi sono significativi!

Un altro punto importante da ricordarsi è l’alternanza tra cibo umido – come le scatolette o le buste – e secco, come le crocchette. Il nostro amico gattino infatti ha bisogno di entrambi.

I gattini e la sete

Anche se potrebbe sembrare strano, i gatti non hanno necessità di latte, il quale può causare diarrea. Piuttosto, i mici dovrebbero avere sempre a disposizione dell’acqua. Visto che i nostri amici pelosi sono anche un po’ “esigenti” e hanno bisogno di bere sufficiente quantità d’acqua, sappiate che prediligono ciotole grandi, fresche e lontane da quelle del cibo.

In conclusione, così come per noi umani, anche per i gattini appena nati è positivo abituarsi a diversi tipi di sapori – commerciali o casalinghi – e avere una dieta variegata, senza mai esagerare con le quantità!

cucciolo gattinoClick edit button to change this text.

cucciolo gattinoClick edit button to change this text.

Click edit button to change this text.