Anche se il micio notoriamente ama sdraiarsi al sole, accucciarsi vicino alla stufa o al caminetto acceso durante l’inverno, e accoccolarsi tra le coperte, quando arrivano le alte temperature estive il gatto invece soffre moltissimo il caldo!

È quindi molto importante difendere il gatto dal caldo, in modo da evitare che subisca un’insolazione o un colpo di calore. Anche i gatti infatti possono incorrere in questi problemi legati alle alte temperature, e non sono situazioni da prendere alla leggera, perché potrebbero costare anche la vita all’animale. 

Oltre a questo il nostro micio, proprio come noi esseri umani, corre il rischio di subire scottature sulle parti più delicate del corpo come il naso, le orecchie, la parte inferiore delle zampe. Il rischio è maggiore nei gatti con il pelo bianco. 

COME IL GATTO PERCEPISCE E AFFRONTA LE ALTE TEMPERATURE

I gatti hanno una temperatura corporea leggermente più alta rispetto alla nostra. Ma, rispetto a noi, loro non hanno la stessa capacità di autoregolare e abbassare la propria temperatura, come fa l’essere umano attraverso il sudore. Anche i gatti “sudano” ma lo fanno solo attraverso i polpastrelli posti sotto le zampe. Il loro metodo principale di raffrescamento della temperatura interna è quello di leccarsi durante le giornate più calde e afose, così da potersi rinfrescare grazie alla saliva. 

In linea di massima possiamo dire che i nostri mici hanno più o meno una soglia di sopportazione del caldo e del freddo simile alla nostra. Pertanto la temperatura ideale per il nostro gatto, sarà quella ideale anche per noi, sia d’estate che d’inverno.

COSA FARE PER DIFENDERE IL GATTO DAL CALDO

Vediamo adesso insieme quali possono essere le accortezze da adottare per aiutare il gatto a difendersi dal caldo estivo:

1- ACQUA FRESCA SEMPRE A DISPOSIZIONE

Uno dei maggiori problemi da evitare legati al caldo è quello della disidratazione. Ecco perché, la prima azione da mettere in atto, è fare in modo che il gatto abbia sempre a disposizione dell’acqua pulita e fresca (attenzione che non sia ghiacciata). Per questo sarà importante cambiarla anche più volte al giorno. 

Se ci rendiamo conto che l’animale beve poco, dovremmo cercare di invogliarlo a farlo. Come? I gatti sono naturalmente attirati dall’acqua corrente, pertanto potremo, ogni tanto, aprirgli quella del rubinetto, oppure comprare un’apposita fontanella per gatti. Un altro metodo è quello di mettere uno o due piccoli cubetti di ghiaccio, con cui ai gatti piace tanto giocare, all’interno della ciotola dell’acqua. Così ne saranno attratti e allo stesso tempo l’acqua rimarrà fresca più a lungo. 

2- FORNIRE LUOGHI OMBREGGIATI E ARIEGGIATI

Se in casa c’è un ventilatore o un condizionatore si possono usare tranquillamente, ovviamente mettendo in atto le dovute accortezze e precauzioni che adottiamo anche per noi, ovvero: usare con moderazione e solo nelle ore più calde, non settare una temperatura troppo inferiore a quella esterna, evitare di sostare nelle zone dove arriva il getto diretto dell’aria. 

In alternativa è sempre possibile cercare di mantenere la temperatura interna di casa più bassa possibile, abbassando gli avvolgibili o chiudendo le persiane dove arriva il sole diretto, tirando giù le tende in terrazza se ci sono, e lasciando degli spiragli aperti alle finestre, da una stanza all’altra, in modo da creare un ambiente ombreggiato e con un buon ricircolo d’aria. 

Uno dei luoghi preferiti dal gatto durante la stagione calda, e al quale dovrebbe quindi avere sempre libero accesso è il bagno. Qui infatti le mattonelle sul pavimento tendono mantenersi sempre fresche e se questo non basta, il nostro felino potrà rifugiarsi a sonnecchiare nel bidet o dentro la vasca, per assicurarsi tutto il refrigerio possibile. 

Altro metodo, quando le giornate sono particolarmente roventi, nonostante gli accorgimenti sopra riportati, è quello di fornire al gatto un asciugamano bagnato e ben strizzato, in modo che nelle situazioni più difficili da sopportare abbia un posto umido dove potersi stendere per trovare sollievo e regolare così la temperatura. 

3- FARE LA SIESTA NELLE ORE PIÙ CALDE

Se avete un giardino a disposizione, dal quale il gatto entra ed esce liberamente, assicuratevi innanzitutto che il micio abbia sempre un posto fresco e ombreggiato dove poter sostare e dove sia presente una ciotola di acqua. 

Tuttavia, nelle ore centrali della giornata, quelle più calde, l’ideale sarebbe evitare di farlo uscire fuori così da evitare brutti inconvenienti. 

4-  ACQUA SU TESTA E ZAMPE 

Se la calura dovesse iniziare a essere insostenibile, e vedessimo il nostro peloso che inizia a respirare in modo faticoso e con l’affanno, è un segnale che sta soffrendo particolarmente il caldo e questo comportamento non è altro che il suo modo per abbassare la sua temperatura interna. 

Dal canto nostro possiamo offrire ulteriore sollievo all’animale, andando a bagnargli leggermente la testa con poca acqua fresca, e fare la stessa cosa con i polpastrelli sotto le zampe. Inoltre potrebbe essere utile accarezzare l’animale con le mani fresche umide, così da riprodurre e massimizzare l’effetto di quando l’animale si lecca il manto per inumidire la pelliccia e procurarsi un po’ di refrigerio. 

5-  LA GIUSTA ALIMENTAZIONE DURANTE IL CALDO

Sicuramente, una corretta alimentazione è un valido alleato per combattere il caldo.  Un’accortezza di facile applicazione, sarà quella di dare il cibo durante le ore più fresche della giornata: quindi di mattina presto o di sera tardi. In questo modo, senza l’oppressione del caldo, l’animale sarà più propenso a mangiare con voglia e allo stesso tempo avrà modo di digerire il pasto più facilmente. 

Ma la cosa più importante è quella di fornire un’alimentazione di tipo umida. In questo modo potremo garantire una buona quantità di idratazione anche dal cibo e allo stesso tempo metteremo a disposizione dell’animale un pasto sicuramente più allettante e piacevole da consumare durante l’estate rispetto a quello secco (che potremo lasciare comunque a disposizione durante la giornata). 

Se volete approfondire l’argomento, vi suggeriamo un breve opuscolo redatto dal Ministero della Salute, su come trattare gli animali domestici durante il caldo estivo.