Il gatto è un animale molto autonomo e indipendente, particolarmente amante della libertà. Per questo, se vivete in luoghi che ne danno possibilità, la scelta migliore sarebbe sempre quella di permettere al micio di vivere una buona parte della sua giornata all’aria aperta.
VANTAGGI E SVANTAGGI DELLA VITA ALL’APERTO PER IL GATTO
La vita all’aria aperta, a contatto con la natura, fornisce al nostro animale moltissimi vantaggi, che – con qualche accorgimento – superano di gran lunga gli svantaggi e permettono una più alta qualità della vita per il nostro micio. Vediamo prima quali sono i Vantaggi:
- Condurre una vita più naturale, a contatto con l’ambiente, con il sole, l’aria, gli altri animali.
- Il gatto può sfogare i propri istinti e dedicarsi alle attività che più lo contraddistinguono: come la caccia. (E in automatico non si arrovellerà le unghie sui mobili e i tappeti di casa!).
- L’animale può praticare molta più attività fisica: correre, saltare, rotolarsi, arrampicarsi, cacciare… e questo gli permetterà di mantenere un corpo tonico e snello, evitando i problemi di peso tipici dei gatti da appartamento, con un conseguente e grande beneficio per la salute. Ricordiamoci però che i gatti addomesticati cacciano più per istinto che per fame (Se ti sei mai chiesto cosa mangerebbe un gatto in natura, clicca qui).
- Il micio può crearsi una vita sociale, entrando in contatto con gli altri gatti.
- Ampia possibilità di vagare liberamente e di esplorare. Il gatto ama esplorare nuovi posti e marcare il territorio. Questo gli permetterà anche di svagarsi, tenere allenata la propria mente e stimolare sempre la propria curiosità.
Gli Svantaggi che il gatto può incontrare nella vita all’aria aperta, seppur non da sottovalutare, possono essere comunque evitati tenendo alcune accortezze. Ma intanto vediamo quali potrebbero essere:
- Il gatto potrebbe procurarsi delle ferite durante lotte con altri animali oppure incorrendo in qualche piccolo incidente.
- Per un gatto che vive all’aperto è maggiore il rischio di contrarre malattie infettive o di imbattersi in problematiche legate a parassiti o pulci.
- Le auto sono sempre uno tra i maggiori pericoli per i nostri animali, anche nelle strade meno trafficate.
- Altri animali che vivono nelle vicinanze potrebbero essere un rischio per il micio: volpi, cani, o altri gatti randagi.
- Rischio di avvelenamento da prodotti chimici che vengono riversati in ambiente o piante potenzialmente velenose.
- C’è poi anche il rischio che l’animale possa perdersi o rimanere intrappolato in qualche luogo dal quale non riesce a uscire (un garage, uno scantinato, il cofano di una macchina, un albero molto alto…).
COSA FARE PER FAR VIVERE IN SICUREZZA UN GATTO ALL’APERTO?
Moltissimi degli svantaggi sopra elencati si possono evitare se fin dall’inizio poniamo attenzione a una serie di cose:
- Abituare il gatto fin da cucciolo allo spazio esterno, inizialmente uscendo insieme e tenendo il micio al guinzaglio, in modo che inizi a riconoscere spazi e odori e sappia pian pianino riconoscere la strada di casa. Un ottimo espediente per assicurarsi che il peloso rientri sempre a casa, è quello di associare il ritorno con il suo snack Life pet preferito!
- Il gatto deve essere in possesso di tutti i vaccini proposti ed essere stato sottoposto ai trattamenti antipulci e antiparassitari.
- L’ideale, per un gatto che vive all’aperto, è di sterilizzare l’animale in modo che non si allontani troppo da casa e non incorra in risse e lotte amorose spesso scatenate da fattori ormonali.
- Metti al gatto un microchip identificativo così che tu possa ritrovare facilmente il micio in caso di smarrimento.
- La notte è il momento più pericoloso per l’animale, pertanto si consiglia di abituarlo a rientrare prima del tramonto. In tal senso è molto utile addestrare il gatto a tornare da noi al nostro richiamo.
- Perlustrare il giardino o lo spazio all’aperto dove si muoverà il micio, per cercare ed eliminare tutte le eventuali fonti di pericolo: ad esempio piante tossiche o altri prodotti chimici che potrebbero trovarsi nell’ambiente.
- Se il giardino è vicino a delle strade, si può valutare di inserire recinti, reti e altro per evitare che il gatto esca dal perimetro sicuro che gli possiamo fornire.
COME FAR STAR BENE IL GATTO IN GIARDINO
Se disponiamo di un giardino privato, possiamo sbizzarrirci nel creare spazi per far star bene il nostro animale:
- Fornire al micio una gattaiola in modo che possa muoversi ancora più liberamente e in autonomia tra fuori e dentro.
- Creare una lettiera naturale all’aperto, in un punto riparato e nascosto del giardino, così che l’animale la possa utilizzare quando è fuori, evitando di fare buche e bisogni per tutto il giardino. Per abituarlo ad usarla, basterà scavare una buca e riempirla con la normale sabbia da lettiera di casa (purché naturale e biodegradabile). Anche in questo caso è però raccomandabile una pulizia costante di questo spazio.
- I gatti adorano le zone con l’erba alta, perché vi si possono nascondere per riposarsi oppure vi si possono appostare durante la caccia. Crea quindi delle zone folte e cespugliose all’interno del giardino. Inoltre i cespugli offrono anche ombra e fresco durante i mesi di calura estiva.
- I felini adorano anche arrampicarsi e dominare lo spazio dall’alto. Sarebbe perfetto quindi se in giardino ci fossero alberi o pali su cui poter salire.
- Il gatto ama scavare: lasciargli sempre qualche zona del giardino dove possa farlo in libertà e senza essere sgridato. Deve essere tua cura recintare invece quegli spazi dove non vuoi che l’animale scavi.
Una volta tenuto conto di queste accortezze, sicuramente potremo garantire al nostro micio una vita felice e spensierata all’aria aperta!
Se invece non hai questa possibilità perché la tua abitazione non ha uno spazio esterno, o non lo ritieni abbastanza sicuro per il tuo animale, niente paura: ecco alcuni consigli su come far vivere bene un gatto in appartamento, magari creando in casa una zona a misura di gatto, ma anche come educare il gatto a stare in casa.
